martedì 18 dicembre 2007

K.O.

Le cose che ho visto domenica sera:

  1. le pareti vinaccia col soffitto bianco, molto cool
  2. la televisione in bianco e nero senza telecomando, modernariato che avanza
  3. i lampadari Ikea sopra la tavola, non serve un patrimonio per creare atmosfera
  4. la pentola Blu della Barilla che ho anche io, perchè dove c'è Barilla davvero c'è casa
  5. un angioletto di pasta al sale che non è stato dimenticato

Le cose che ho sentito domenica sera:

  1. Acquolina Zucchero a Velo per 4 rampe di scale
  2. Musica, invece della tv accesa, un altro conversare
  3. tanta tantissima energia positiva
Le cose che ho imparato domenica sera:
  1. nella vita ci vuole coraggio
  2. se sei sicuro di te parti avvantaggiato
  3. se ti fai le paranoie parti ultimo
  4. se non vedi più in là del tuo naso non parti proprio
  5. un Oceano non è una distanza incolmabile al giorno d'oggi

domenica 16 dicembre 2007

evoluzione e soddisfazione

Dieci anni fa guardavo i graffiti di Eron pubblicati su Aelle, mervigliosi, e si parlava di cancellarli dai muri perchè la street art sporcava i muri. Oggi ho scoperto che Eron espone a fianco a Guttuso e Morandi. Sono soddisfazioni.

martedì 11 dicembre 2007

Pigrizia e svogliatezza

E' vero, Cryccro è pigra.

Mentalmente pigra: il libro che sto leggendo è ancora sul comodino, il prestito dalla biblioteca mi sa che ha superato il secondo mese

Fisicamente pigra: settimane di palestra fatte complete da ottobre: una

E' che... non ci ho voglia.
La poca voglia di fare praticamente tutto è una mia prerogativa, il mio posto nel mondo è il divano cum plaid, ma in questo periodo sto superando me stessa nel tiramento del cosiddetto.

Perenne senso di svogliatezza e disinteresse.

Non va bene, bisogna intervenire per evitare l' atrofia.

Medita Cryccro, medita.

giovedì 29 novembre 2007

Non ho niente da dire.
Questo è molto triste.

giovedì 15 novembre 2007

Proprio così

Ci sono due condizioni che proprio mi fanno diventare loquace, cioè che comincio a parlare e non mi fermo più. Una è chattare sul Messenger. L' altra è guidare la macchina. Non so perchè, ma è proprio così.

C'è una condizione che mi fa ammutolire, cioè in cui mi metto zitta e non ho niente da dire: essere passeggera su un' auto, nel posto davanti. In realtà non con tutti, più che altro col mio fidanzato. Non so perchè, ma è proprio così.

giovedì 1 novembre 2007

A casa di Sara

A casa di Sara torno indietro nel tempo. La conosco da quando andiamo alle elementari, e sebbene al liceo le nostre strade si siano divise, dopo quasi dieci anni ci siamo ritrovate, riunendo con Katia il trio di una volta. Da quel momento ci vediamo circa due volte all'anno, anche se abitiamo solo a dieci chilometri di distanza. Da quel momento lei - col suo fidanzato - si è fatta la casa, con la piscina, e questa casa è sempre aperta agli amici.
Ogni volta che entro in quella casa mi sento come Proust quando mangia la sua madleine. Ritrovo me stessa, la mia storia, il mio passato, da dove vengo, mi sento a casa.
Mi sento di non avere mai lasciato davvero le mie amiche dei campeggi dei quindici anni, mi sento di avere ritrovato un tesoro di ricordi e di sentimenti che avevo dato per persi col tempo che è passato, sbagliando alla grande.
Ieri sera con Katia siamo andate a trovare Sara e il suo bimbo, in attesa di conoscere il secondo prima di Natale. Anche se passano mesi tra una rimpatriata e un'altra, ogni volta è sempre calda uguale. E abbiamo sempre cose da dire, da raccontare, da scambiare.
Ieri sera a casa di Sara ho mangiato la mia madlein, che ho scoperto essere per me una cura che ogni tanto devo assolutamente fare.

venerdì 26 ottobre 2007

Che bel Giardino

Ho scoperto i Giardini di Mirò...
Struggenti, a dir poco.

La prova provata

Allora: ce l'ho. Ragazzi, ho la prova dell'incredibile che mai avreste creduto (del resto, se è incredibile...). Sentite qui.
Ieri mattina mi sono recata presso il centro medico di zona per sottopormi all' annuale visita medica aziendale. Esami del sangue e compagnia bella, tra cui anche LA SPIROMETRIA. L'anno scorso, o meglio un anno e mezzo fa l'esito di questa prova fu, come dire....poco dignitoso per una vent'ottenne sana e di robusta costituzione. Aveva un bel da incitarmi l'infermiera-armadio "soffiasoffiasoffiasoffiasoffia", come se da balda giovane quale ero (e tutt'ora sono,preciserei)avessi litri e litri di aria da espellere, ma io già al secondo "soffia" non ne avevo più. Risultato: "signorina, lei fuma?" .....no, mai.
Ieri mattina alla mia seconda visita medica aziendale mi sono sottoposta alla seconda spirometria della mia vita. Preso il boccaglio lesta lesta ho soffiatosoffiatosoffiatosoffiato, e risultato: "signorina, ha fatto sport in questo anno e mezzo?"
...
Chi credeva che Cryccro Corre fosse il nuovo film di Tom Tykwer, che Cryccro corre felice nel campo(sportivo)fosse la rivisitazione anni 2000 di Georgie, si ricreda! e si arrenda alla prova provata che Cryccro HA FATTO SPORT. La scienza lo dimostra, e se non fosse sufficiente, provate a contraddire l'infermiera-armadio.

lunedì 15 ottobre 2007

My Love

ma quanto è bello Luca Argentero?

domenica 14 ottobre 2007

L' abitudine

(...) L' abitudine è la più infame delle malattie perchè ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portar le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L' abitudine è il più spietato dei veleni perchè entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d' averla addosso ogni fibra di noi si è adeguata, ogni gesto s' è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci. (...)
O. Fallaci "Un Uomo"

mercoledì 10 ottobre 2007

Una spinta

Quando meno te lo aspetti arriva la spinta di cui hai bisogno. Oggi io l' ho trovata qui.

P.S. è iniziata l' era dei link.

Quelli che...

Quelli che....

...tirano su con il naso anche se non hanno il raffreddore

...mentre fanno qualcosa in silenzio mugolano

...copiano

...a tavola usano la lingua al posto dello stuzzicadenti

...non sparecchiano al McDonald's

...si mettono al lavoro dieci minuti prima

...usano i polpastrelli delle dita perchè hanno le unghie lunghe

...mischiano l'insalata con il resto di ciò che è nel piatto

...alle 8 di mattina e alle 18 di sera si piazzano sulle scorrevoli strade della bassa ai 50 km orari

...pigiano i tasti con scatti nervosi

io proprio non li sopporto.

lunedì 1 ottobre 2007

Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie

Ok, l'estate sarà anche finita, quindi addio jogging scaricatensione, con i pantaloncini corti e l' iPod alle orecchie nella splendida luce delle 7 di sera, ma... tornare dal lavoro al crepuscolo - ancora meglio col buio - farsi il thè caldo, leggere Vanity buttata sul divano...il nulla in testa...goduria, la pace dei sensi...
Sto per essere investita dal malinconico mood autunnale, ho bisogno di un pò di sana noiosa deprimente pioggia.

Se non altro per lo shopping che ho fatto sabato.

domenica 30 settembre 2007

Ti telefono o no?

Quando ti chiedono "c'è un sogno che ti capita di fare spesso?" io rispondo SI'! cavolo, sì che c'è, ed è odioso! Anche stanotte ho sognato che dovevo chiamare al telefono una persona (una collega di lavoro, che mi aveva chiesto di essere chiamata), ma non riuscivo perchè continuavo a sbagliare nel digitare il numero! Lo sapevo - il numero nel sogno, me lo ricordo anche da sveglia: 1301! La tastiera la vedevo chiaramente, nessun impedimento, ma lo stesso continuavo ad invertire i numeri, a digitarne uno invece di un altro, era più forte di me , una cosa inconscia. Questa volta però è stato anche peggio delle altre: arriva uno, che non conosco nella realtà, dicendo di essere il tecnico del telefono, mi prende la cornetta asserendo che deve togliere la linea perchè sta facendo dei lavori. Io ci rimango male, non ero riuscita a richiamare la mia collega.
Il mio claustrofobico incubo ricorrente è finito in beffa, col più disastroso degli epiloghi. Chissà se lo farò dinuovo o la linea è stata tolta per sempre.

Un blog Daria

Chi conosce Cryccro come "spin-off" di Bundosuzuki deve essere avvisato. Spesso non ci sarà la stessa profondità di argomenti di Bundo, così come la stessa costanza nel postare (forse l'avete già immaginato...).
Per onestà di cronaca dovete sapere che:
A Bundosuzuki piace il rock, Cryccro ascolta sempre Nelly Furtado;
Bundosuzuki odia la tv generalista (La7 esclusa), Cryccro segue il Daveblog con cognizione di causa;
Bundosuzuki ha la passione per la tecnologia, Cryccro e la tecnologia hanno un rapporto alquanto conflittuale;
Però deve anche sapere che:
A Bundosuzuki e a Cryccro piacciono le serie tv americane;
Bundosuzuki legge GQ a fianco a Cryccro che legge Vanity Fair. Quando hanno fiinito si scambiano le rispettive riviste;
Ogni tanto Bundosuzuki ha bisogno D'Aria per non pensare troppo, Cryccro ha bisogno di essere riportata sulla terra.
Con questo blog mi sento molto Daria Bignardi con Luca Sofri...(a questo punto bundosuzuki ci avrebbe infilato due bei cyberlink ai blog dei personaggi menzionati, ma anche questo ha ancora da venire su Cryccro) ad ogni modo, lo spirito dell'iniziativa è stato - senza volerlo - proprio uguale.

mercoledì 26 settembre 2007

ALLUNAGGIO

26 settembre 2007 - Cryccro sbarca su Internet.
E chi l'avrebbe mai detto? Di certo non il suo cyberfidanzato.
Ciao a tutti e benvenuti.