Musica. Playlist. The Kooks. Always where i used to be. Play.
Ore 9.00 locali, apri la finestra sui Docks. Corri giù per le scale, c' è il treno da prendere, siamo in ritardo, qui non è come in Italia. Manchester Piccadilly, si scende. Tra un quarto d' ora la partita: Chelsea-Manchester United, pranziamo al pub che ce la vediamo. Hamburger e mille salse, colesterolo a manetta. Ma cosa fanno quei tipi nudi vestiti da hawaiiane(femmina)??? Uff, che noia, noi andiamo a fare shopping, e via: Primark, TopShop, Arsdale. Mille piani, mille cose, mille persone, scarpe strane, borse da 2 pounds, abiti che non metteresti mai. Che mal di testa. Ma quando ti ricapita?!tutti i negozi hanno un buon motivo per essere visitati. Non si può mai sapere. Uff, che stress lo shopping, we need a coffee. An Italian Vanilla Espresso. Misura: Primo. E via, altri mille piani, mille cose. Ok ragazze, stop, relax: c'è una jam session di jazz da vedere: Rava and Bolàni. Ah sì Rava, quello che imita Fiorello! Spettacolo Bollani, ci crede un tot. Sono italiani e si vede. Ritorniamo a casa. Ragazze in tutù, ragazzi in tight, con tanto di papillon. Ragazzi ubriachi:Rooney!Rooney!Rooney! ragazze scollacciate su tacchi 15. Ma quanto sono strani qui?!?Finalmente a letto, consapevole di 2 certezze:
1) sono una shopaholic.
2) gli italiani - certi italiani - non hanno niente da invidiare a questi inglesi, anzi...italian lifestyle sopra tutti.
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3 commenti:
Cacchio Cry..che nervoso mi fate venire...io qui rinchiusa in lab (in italia oggi sembra una giornata di giugno) e voi a spassarvela x negozi..beeeaaaaati!!!!!!!!!!!!
Buneeedda!se può consolarti qui il tempo fa schifo, tipico inglese, nuvole e pioggia. Sarà per questo che ci sono così tanti negozi, pub e tea room, non c'è nient'altro da fare!è proprio una sfortuna... ;)
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